venerdì 23 gennaio 2015

Quale antivirus offre più protezione, con buone prestazioni | Pom-HeyWEB!

Quale antivirus offre più protezione, con buone prestazioni | Pom-HeyWEB!: "Quale antivirus offre più protezione, con buone prestazioni

Data: 22 gennaio 2015 Scritto da Claudio Pomes
E' un po' che non parliamo di antivirus quindi vale la pena dare una rinfrescata all'argomento per capire com'è oggi la situazione e quale antivirus offre più protezione oggi, nel 2015, secondo i test effettuati dalle riviste specializzate.
Tra grandi protagonisti e aziende più piccole, si trovano decine di programmi antivirus disponibili tra cui scegliere, alcuni a pagamento, alcuni gratuiti, altri mezzo e mezzo.
Secondo la tabella di AV-Test qui a destra, presa dal sito Pcmag e che si può cliccare per ingrandire, alcuni antivirus sono migliori di altri in base a tre fattori: la protezione del computer effettiva, le performance, ossia la loro leggerezza sul sistema e l'usabilità, che per AV-test viene misurata in base al numero di messaggi inutili che l'antivirus fa vedere all'utente e alla percentuale di falsi positivi rilevati.
L'ultimo rapporto del laboratorio Av-test, fatto su un PC Windows 7, permette di vedere quale antivirus offre più protezione, senza appesantire il computer e senza disturbare il lavoro.
I punteggi vanno da 1 a 6 per ciascuna categoria di test.

1) Test Protezione
La funzione primaria di qualsiasi antivirus è quello di tenere fuori dal computer ogni genere di malware.
I ricercatori di AV-Test testano ogni prodotto per vedere come si difende da due serie di campioni di malware: uno con le varianti dei virus più recenti che sono minacce zero-day, ossia quelle rappresentate da attività malevoli non ancora certificate, mentre l'altro con i virus più recenti dell'ultimo mese.
Gli antivirus che offrono più protezione sono risultati Trend Micro, Avira e F-Secure.
Altri programmi hanno ottenuto 5,5 punti, che è buono ma che per Norton, Kaspersky e Bitdefender rappresenta un decremento rispetto il test precedente.
Da notare che nel test è stato anche incluso l'antivirus Microsoft incluso in Windows 8 e installabile in Windows 7 che prende un bel 0 perchè, come già detto qualche tempo fa, non si può più considerare un vero antivirus tanto che Microsoft stessa non ne consiglia l'uso.

2) Test Prestazioni
Se l'antivirus con più protezione finisce col rallentare troppo il computer, diventa inutile.
Per questo è importante capire qual'è quello più leggero, che ha un impatto minore sulle prestazioni del PC e non lo rallenta in avvio e durante l'uso.
In questo test ben nove antivirus hanno totalizzato un punteggio pari o inferiore al punteggio 3.5.
I vincitori sono risultati Bitdefender e Kaspersky che hanno preso 6 punti, il massimo.

3) Falsi positivi e usabilità
Un antivirus che, per prudenza, impedisce di usare anche programmi validi perchè li vede come sospetti o dannosi, non è un buon prodotto anche se fosse il più bravo a rilevare minacce.
I ricercatori di AV-Test hanno quindi controllato come gli antivirus si sono comportati sottoponendoli alla verifica di siti e programmi sconosciuti, ma buoni.
Hanno inoltre controllato se l'antivirus dia solo un avvertimento di stare attenti oppure se bloccasse completamente l'esecuzione di quel programma costringendo l'utente a disattivarlo per poterlo usare.
Per fortuna la maggior parte degli antivirus più popolari non sembra avere questo problema, con alcune eccezioni come F-Secure e Panda che hanno totalizzato il punteggio di 5,5 mentre l'antivirus cinese Tencent scende addirittura a 4.

Conclusione
Sommando i vari punteggi si può quindi scoprire quale antivirus ha la migliore protezione con, al contempo, buone prestazioni.
I vincitori, per chi segue l'andamento di questi test, sono sempre i soliti: Kaspersky e Bitdefender in testa, seguiti da Trend Micro, Avira (non la versione gratuita) e Qihoo 360 (che, a questo punto, è il miglior antivirus gratuito di cui dovrò assolutamente parlare presto) non che hanno preso preso 17 dei 18 punti possibili.
Oltre ai cinesi Qihoo, il miglior antivirus gratuito del 2015 è Avast ed anche Panda Antivirus Free, mentre AVG è quasi ultimo.

Per una migliore consultazione della classifica si può aprire la pagina del test Dicembre 2014 sul sito AV-Test"




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lunedì 19 gennaio 2015

Apple spiega come rimuovere gli adware dal Mac - macitynet.it


DI  | 

Un documento di supporto tecnico di Apple spiega come rimuovere manualmente gli adware, software che si installano nei browser o nel computer facendo comparire pubblicità e pagine web indesiderate.

Le fastidiose pubblicità note come “Adware”, da un paio di anni a questa parte sono diventate una piaga anche per gli utenti che navigano sul web con il Mac. Non sono moltissime quelle in circolazione e basta un minimo di buon senso per evitare la loro installazione ma l’utente ingenuo, che naviga ad esempio su siti di video streaming pirata si imbatte facilmente nella richiesta di “aggiornamenti”, “importanti update”, “codec di riproduzione video”, “versioni aggiornate di video player”, fornisce il suo consenso e si trova letteralmente assediato da pubblicità.
Questa subdola tecnica costringe il browser  (Safari, Firefox, Chrome o altri) a cambiare la pagina web aperta per default, modifica in alcuni casi i DNS, comporta l’apertura di finestre e siti non richiesti dall’utente… una vera tortura per il malcapitato.
A riprova del fenomeno, Apple ha pubblicato una nota tecnica nella quale evidenzia il problema e spiega come rimuovere manualmente i vari adware. Sono elencati i vari adware in circolazione e viene spiegato come rimuoverli.
La prima cosa da fare è verificare la presenza di estensioni estranee; in Safati basta sezionare dal menu “Safari” la voce “Preferenze”, portarsi nella sezione “Estensioni” e rimuovere le estensioni non utilizzate; di default Apple non offre nessuna estensione: se vedete elementi che non riconoscete o non sapete a che servono, eliminateli tranquillamente da questa sezione, a meno che non sappiate esattamente che cosa siano e non li abbiate installati personalmente.
Alcune estensioni AdWare sono:
  • Amazon Shopping Assistant by Spigot Inc.
  • Ebay Shopping Assistant by Spigot Inc.
  • Searchme by Spigot, Inc.
  • Slick Savings by Spigot Inc.
  • GoPhoto.It
  • Omnibar
Altre semplici operazioni da fare sono:
  • Controllare la pagina home (in Safari è in preferenze –> Generale –> Pagina Iniziale) che deve essere quella che avete prescelto
  • Controllare il motore di ricerca preferito (nelle Preferenze di safari; il motore di ricerca di default si trova nella sezione “Generale” o “Cerca”, a seconda delle versioni)
Questi due elementi delle preferenze influenzano le operazioni che il browser compie automaticamente e sono in grado di modificare il suo comportamento per indirizzarvi verso destinazioni che non vi interessano.
Alcuni adware sono molto più ricercati, non si limitano ad aggiungere estensioni nel browser  o a modificare le preferenze, ma installano veri elementi nelle cartelle del disco dove è installato il sistema operativo. Nel caso, ad esempio, dell’adware noto come Downlite o VSearch, i file da eliminare sono:
/Library/Application Support/VSearch
/Library/LaunchAgents/com.vsearch.agent.plist
/Library/LaunchDaemons/com.vsearch.daemon.plist
/Library/LaunchDaemons/com.vsearch.helper.plist
/Library/LaunchDaemons/Jack.plist
/Library/PrivilegedHelperTools/Jack
/System/Library/Frameworks/VSearch.framework
/System/Library/Frameworks/v.framework
Per altri (es. Genieo) i file da eliminare sono ovviamente differenti, si trovano in posizioni diverse e richiedono l’uso di Monitoraggio Attività e il percorrere numerosi passaggi che per un utente non smaliziato, che poi è la vittima privilegiata dei creatori di Adware, sono complessi. Per questo pubblico, anche se Apple non lo scrive esiste un’utility ad hoc gratuita (o meglio, donationware) che consente di fare tutto il lavoro per conto nostro: si chiama AdWare Medic.
Da tempo gli sviluppatori tengono d’occhio il mondo dell’adware su Mac, aggiornando l’utility con riferimenti a nuovi meccanismi per la comparsa di pubblicità indesiderate. L’utility in questione è di semplice uso: basta avviarla, selezionare “Scan for Adware” e fare alla fine su “Remove Selected” per eliminare l’eventuale adware individuato.
AdWareMedic permette di individuare e rimuovere gli adware
AdWareMedic permette di individuare e rimuovere gli adware

giovedì 15 gennaio 2015

Come interpretare i "Beep" dei BIOS [MegaLab.it]

Come interpretare i "Beep" dei BIOS: "Piccola introduzione

Quante volte avete sentito sirene d'allarme o beep incessanti? Non dovete preoccuparvi, non c'è nessuna bomba ad orologeria o chissacchè alloggiata nel vostro PC... semplicemente, i cosiddetti "Beep", non sono altro che dei segnali che il BIOS ci invia in determinate situazioni, da quelle di normalità a quelle d'emergenza. Vediamo di interpretarli.

Qui di seguto, sono riportati i vari codici Beep dei BIOS più comunemente installati sulle schede madri. Per riconoscere che tipo di BIOS possedete, basta guardare, durante la fase di POST (avvio), nella parte superiore della schermata. Dovreste trovare questi BIOS, che sono inoltre quelli che analizzeremo:

In caso vi troviate di fronte a BIOS AMI (American Megatrends), i segnali possono essere sottoforma di beep lunghi o corti alternati.

Segnali Beep - Nome Errore - Significato

1 Breve - DRAM Refresh Failure - Errore di refresh nella memoria DRAM. Intervenire su quest'ultima.

2 Brevi - Parity Circuit Failure - Errore nella memoria DRAM di controllo Parità. Intervenire sulla memoria RAM.

3 Brevi - Base 64K RAM Failure - Errore dei primi 64K della memoria RAM o della memoria video.

4 Brevi - System Timer Failure - Errore del Timer della scheda madre. Se possibile, intervenire su quest'ultima.

5 Brevi - Processor Failure - Errore del Processore.

6 Brevi - Keyboard Controller A20 Error - Errore del controller A20 della tasatiera.

7 Brevi - Virtual Mode Exception Error - Il processore ha generato un errore. Potrebbe essere un errore del processore o della scheda madre.

8 Brevi - Display Memory Read/Write Test Failure - Errore della memoria della scheda video. Se l'errore persiste, cambiare scheda video.

9 Brevi - ROM BIOS Checksum Failure - Problemi nel BIOS. Se possibile, estrarre e ri-flashare il BIOS.

10 Brevi - CMOS Shutdown Read/Write Error - Batteria tampone scarica. Provvedere a rimpiazzarla.

11 Brevi - Cache Memory Error - Errore nella cache di secondo livello.

1 Lungo, 3 Brevi - Conventional/Extended Memory Failure - Test della memoria fallito.

1 Lungo, 8 Brevi - Display/Retrace Test Failure - Errore di accsso alla scheda video.

Nel caso invece, vi trovaste a fare i conti con un BIOS Award, avrete dei segnali molto più generici e vaghi.

Segnali Beep - Significato

1 Lungo Ripetuto - Errore della memoria DRAM. Intervenire su quest'ultima.

1 Lungo, 2 Brevi - Indica un problema con la scheda video o con le memorie montate su di essa.

1 Lungo, 3 Brevi - Errore della scheda video.

1 Lungo Continuato - Generalmente indica un problema con RAM, ma alcune volte anche con la scheda video.

Altri... - In caso udiste segnali diversi, si tratta comunque di problemi legati a RAM o scheda video.

Nel caso infine, aveste a che fare con un BIOS Phoenix, dovrete prestare la massima attenzione a ciò che sentirete, in quanto questo tipo di BIOS emette dei segnali interposti da delle pause, che verranno segnate nella tabella mediante dei "+".

Segnali Beep - Significato

1 + 1 + 3 - Errore di lettura della configurazione del CMOS. Provare un Clear-CMOS o staccare la batteria tampone per 1/2 ora ca.

1 + 1 + 4 - Errore del BIOS. Se possibile, estrarre e ri-flashare il BIOS.

1 + 2 + 1 - Errore sul chip del timer.

1 + 2 + 2 - Errore sulla scheda madre.

1 + 4 + 2 - Errore della memoria. Intervenire su quest'ultima.

2 + 1 + 1 - Errore della scheda video o della memoria.

3 + 2 + 4 - Errore del controller del mouse o della tastiera.

4 + 2 + 1 - Errore del chipset.

4 + 2 + 4 - Errore della scheda audio o del modem.

4 + 3 + 4 - Batteria tampone scarica. Provvedere a rimpiazzarla.

4 + 4 + 1 - Errore della porta seriale.

4 + 4 + 3 - Errore del CoProcessore matematico (errore ormai interno al processore).





Altrimenti provate questi:

Codici d'errore BIOS AMI
1 beep breve: Normal POST - sistema ok
2 beep brevi: Controllare il messaggio d'errore a video. Se non appare nulla sul monitor, probabilmente c'è un problema di parità nei primi 64K della memoria. Verificare l'alloggiamento dei moduli o alternarli
3 beep brevi: Fondamentalmente identico al punto 2
4 beep brevi: Fondamentalmente identico al punto 2, potrebbe anche essere un errore del timer della scheda madre
5 beep brevi: Problema alla scheda madre. Verificare l'alloggiamento dei banchi di memoria o rimpiazzare la cpu oppure la scheda madre
6 beep brevi: Problema alla tastiera o al controller della tastiera
7 beep brevi: Guasto alla cpu. Rimpiazzare la cpu o la scheda madre
8 beep brevi: Problema alla scheda video.
9 beep brevi: Corruzione del bios. Resettarlo o sostituirlo
10 beep brevi: Problema ai chip correlati al CMOS. Rimpiazzarli oppure sostituire la batteria tampone o sostituire la scheda madre 11 beep brevi: Problema alla memoria cache
1 beep lungo, 3 brevi: Malfunzionamento della memoria. Verificare l'alloggiamento dei banchi.
1 beep lungo, 8 brevi: Display test fallito. Verificare l'alloggiamento della scheda video


Codici d'errore BIOS Phoenix

Questo bios emette tre set di beep. Per esempio, 1 - pausa - 3 - pausa - 3 - pausa. Questa è una combinazione 1-3-3 ed ogni set è separato da una breve pausa.

1-1-3: Impossibile leggere le informazioni del CMOS. Sostituire la scheda madre
1-1-4: Sostituire il bios
1-2-1: Problema al timer chip. Sostituire la scheda madre
1-2-2: Problema alla scheda madre
1-2-3: Problema alla scheda madre
1-3-1: Sostituire la scheda madre
1-3-3: Sostituire la scheda madre
1-3-4: Problema alla scheda madre
1-4-1: Problema alla scheda madre
1-4-2: Errore in uno o più banchi di memoria
2-_-_: Qualsiasi combinazione di beep dopo il due riguarda problemi alla memoria.
3-1-_: Un chip della scheda madre è guasto. Sostituire la scheda madre
3-2-4: Uno dei chip dedicati alla tastiera è guasto.
3-3-4: Non viene rilevata la scheda video.
3-4-_: Sostituire la scheda video
4-2-1: Un chip della scheda madre è guasto. Sostituirla
4-2-2: Verificare eventuali problemi alla tastiera. In caso contrario, il problema è della scheda madre
4-2-3: Lo stesso del 4-2-2
4-2-4: Problema ad una scheda. Toglierle ad una ad una per individuare la colpevole.
4-3-1: Sostituire la scheda madre
4-3-2: Vedere 4-3-1
4-3-3: Vedere 4-3-1
4-3-4: Errore dell'orologio. Sostituire la batteria tampone o l'alimentatore
4-4-1: Problema alla porta seriale. Verificare l'alloggiamento oppure rimuoverla o disabilitarla se integrata.
4-4-2: Come il 4-4-1 ma relativo alla porta parallela
4-4-3: Problema del coprocessore matematico. Eseguire un programma di test per verifica. Se necessario, disabilitarlo o sostituirlo
1-1-2 deboli: Problemi alla scheda madre
1-1-3 deboli: Problema all'Extended CMOS RAM. Sostituire la batteria tampone


Codici d'errore BIOS Award
1 beep lungo: Errore della memoria
1 beep lungo ripetuto: Problema alla memoria (necessita di almeno due moduli ECC)
1 beep lungo continuo: Problema alla memoria o alla scheda video
1 beep lungo, 2 brevi: Problema alla scheda video
1 beep lungo, 3 brevi: Errore della scheda video


Codici d'errore standard IBM
1 beep breve: Normal POST - sistema ok
2 beep brevi: POST Error - codice errore visualizzato a schermo
Nessun beep: Problema all'alimentatore o alla scheda madre
Beep continui: Problema all'alimentatore, alla scheda madre o alla tastiera
Beep brevi continui: Problema all'alimentatore o alla scheda madre
1 beep lungo, uno breve: Problema alla scheda madre
1 beep lungo, 2 brevi: Problema alla scheda video (MDA, CGA)
1 beep lungo, 3 brevi: Problema alla scheda video (EGA)
3 beep lunghi: 3270 keyboard card


Codici IBM post diagnostica
100 - 199: Scheda madre
200 - 299: Memoria
300 - 399: Tastiera
400 - 499: Display monocromatico
500 - 599: Display grafico/a colori
600 - 699: Floppy-disk drive
700 - 799: Coprocessore matematico
900 - 999: Porta stampante parallela
1000 - 1099: Alternate Printer Adapter
1100 - 1299: Dispositivo di comunicazione asincrono, adattatore o porta
1300 - 1399: Porta giochi
1400 - 1499: Stampante
1500 - 1599: Dispositivo di comunicazione sincrono, adattatore o porta
1700 - 1799: Hard disk
1800 - 1899: Unità d'espansione (XT)
2000 - 2199: Dispositivo di comunicazione bisincrono
2400 - 2599: Scheda video EGA di sistema (MCA)
3000 - 3199: Adattatore LAN
4800 - 4999: Modem interno
7000 - 7099: Chip BIOS Phoenix
7300 - 7399: 3.5" Disk Drive
8900 - 8999: Adattatore MIDI
11200 - 11299: Adattatore SCSI
21000 - 21099: Disco fisso SCSI e controller
21500 - 21599: CD-ROM SCSI

lunedì 5 gennaio 2015

10 scorciatoie tastiera per Mail OS X, come gestire velocemente la posta elettronica - macitynet.it

10 scorciatoie tastiera per Mail OS X, come gestire velocemente la posta elettronica - macitynet.it: "
Dieci semplici scorciatoie tastiera per Mail, per gestire il client di posta elettronica velocemente e senza utilizzare il mouse.


Per gli amanti delle scorciatoie da tastiera, la redazione di Macitynet elenca 10 piccoli trucchi per gestire Mail senza utilizzare il mouse. Si tratta di semplici scorciatoie tastiera per Mail che consentono di velocizzare alcune operazioni, come comporre un messaggio, aggiungere allegati, salvare le bozze e altro ancora.
1. Comporre una mail – cmd ⌘+N

La prima scorciatoia utile per chi utilizza Mail su Mac è certamente cmd ⌘+N. Si tratta di una scorciatoia che consente di comporre un nuovo messaggio, senza dover cliccare sulla relativa icona di composizione.

2. Aggiungere allegati – shift + cmd ⌘+A

Nella finestra composizione di un messaggio la sequenza di tasti cmd ⌘+N permette di aprire immediatamente la finestra per ricercare file sul proprio HDD, da allegare alla mail.

3. Salva come bozza – cmd ⌘+S

Semplice, immediata, ma piuttosto utile. Durante la composizione di una lunga mail si potrebbe avere la necessità di salvare il messaggio come bozza, magari per completarlo in un secondo momento. La scorciatoia cmd ⌘+S permetterà di salvare il messaggio come bozza, senza dover cliccare alcunché.

4. Inviare il messaggio – shift + cmd ⌘+A

Altrettanto efficace la scorciatoia shift + cmd ⌘+A, che permette di inviare al destinatario il messaggio di posta elettronica.

5. Apertura rapida allegati – cmd ⌘+Y

Nel caso in cui si riceva una mail con allegati è possibile eseguire la scorciatoia rapida cmd ⌘+Y per visualizzarli rapidamente attraverso il software anteprima.

6. Ricevere tutti i nuovi messaggi – shift + cmd ⌘+N

Se non si vuole attendere il controllo e il download automatico delle mail è possibile utilizzare la scorciatoia shift + cmd ⌘+N per scaricare e ricevere tutti i nuovi messaggi.

7. Inserire caratteri speciali –  ctrl+cmd ⌘+barra spaziatrice

Durante la composizione della mail potrebbe essere necessario inserire emoticon e caratteri speciali non raggiungibili da tastiera. Con la sequenza ctrl+cmd ⌘+barra spaziatrice sarà possibile richiamare una particolare finestra dalla quale scegliere emoticon e caratteri speciali da inserire all’interno del proprio testo.

8. Risposta rapida – shift + cmd ⌘+R 

Con la scorciatoia shift + cmd ⌘+R è possibile rispondere a tutti gli indirizzi citati in una mail velocemente. La stessa scorciatoia, senza la pressione del tasto shift, invece, consente di rispondere velocemente al solo mittente, escludendo così eventuali indirizzi presenti in copia.

9. Mostra colori – shift + cmd ⌘+C



Alle vole si potrebbe avere la necessità di cambiare colore al testo del messaggio. Con la scorciatoia veloce shift + cmd ⌘+C è possibile aprire il tool che consente di scegliere i colori del font.

10. Stampa rapida – cmd ⌘+P

La combinazione cmd ⌘+P sulla tastiera permette di stampare immediatamente la mail."




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