lunedì 3 settembre 2012

Trucchi insoliti per Mac OS X!!

Audio


La modifica del volume è accompagnata dal caratteristico “Pop“. Ma se volete cambiare il volume senza disturbare? Premete Shift (Maiuscolo) mentre usate i tasti per aumentare o diminuire: silenzierà il “Pop“. Volete modificare il volume con maggior precisione? Option + Shift + tasti volume: ogni tacca verrà suddivisa in quarti ulteriori.

Applicazioni


Dovete salvare il file creato ma non ricordate dove sta quella cartella particolare? Andate sul campo di ricerca presente in ogni finestra di apertura e chiusura e cercate la cartella. Troverete immediatamente la posizione adatta per il vostro file. Combinare selezioni: mentre selezionate, in quasi tutte le applicazioni Cocoa premendo Command ottenete la selezione discontinua di elementi. Funziona anche con il testo! Nelle applicazioni Cocoa, selezionando una parola e premendo Command + Control + D appare un menu con la definizione di Dizionario. Dizionario è solo in inglese, quindi non troverà parole nella nostra lingua, ma è molto comodo quando navigate in internet. Mantenendo premuto Command + Control e spostando il cursore, per avere altre definizioni.

Finder


Aprire le applicazioni minimizzate: Command+tab fino a raggiungere l’applicazione, premere Option e rilasciare Command. Barra del percorso al massimo livello: oltre che mostrare la posizione, si può usare per trascinare file nelle cartelle del percorso. Doppio click su un elemento del percorso e questo viene aperto. Animazioni lente. Premete Shift quando riducete una finestra nella Dock, attivate Exposè, Spaces, cliccate su uno Stack o aprite la Dashboard. L’animazione verrà visualizzata rallentata. Contraete iTunes nella Dock quando è in modalità CoverFlow: visualizzerà il passaggio tra un album e l’altro. In modalità Spaces, se premete C le finestre delle applicazioni verranno raccolte in un solo spazio. Ri-premendolo, vengono rimesse negli spazi di provenienza. Volete raggiungere la cartella Applicazioni senza muovere il mouse? Command + Shift + A ed arrivate a destinazione. Come raggiungere le preferenze di sistema usando solo la tastiera? Premete Option e i controlli di luminosità e volume, per accedere ai pannelli delle preferenze di Monitor e Suono, rispettivamente. Aggiungere elementi alla sidebar del Finder? Ok, potete trascinarceli, ma selezionandoli e premendo Command + T li manderete nella barra laterale senza muovere il mouse. Command + Option + Control + T allarga o restringe la dimensione della barra laterale. Trascinare una foto sull’icona di iPhoto comporta l’aggiunta della foto alla libreria. Trascinarla sull’icona premendo Option, consente di scegliere la libreria in cui importarla, creandone eventualmente una nuova.

Mail


Dovete spedire un file per email? Trascinatelo sull’icona di Mail.app nella Dock, per creare un nuovo messaggio con il file allegato. Copia carbone nascosta: il modo più veloce per attivare il campo CCN? ⌘+⌥+B Dovete aumentare o diminuire il livello di citazione in Mail? ⌘+’ aumenta, ⌘+⌥+’ diminuisce. A proposito di citazioni, se dovete citare un pezzo di una email, selezionatelo nell’originale e cliccate su rispondi: la parte interessata verrà citata automaticamente. Sempre sul rispondi: doppio click su un messaggio nella lista premendo ⌥ e risponderete a quel messaggio (invece che aprirlo). Non volete più che l’auto-completamento di Mail vi suggerisca certi destinatari? Andate sul menu Finestra > Destinatari precedenti e cancellate i destinatari che non volete vengano più suggeriti. Firme casuali. Usate la firma in Mail.app? Vorreste usarne più di una e lasciare che sia il programma a scegliere quale mettere? Basta che andiate su Preferenze di Mail, nel pannello Firme e, in uno degli account impostati, selezionate In ordine casuale nel menu a tendina “Scegli firma”.

Screenshot


Le combo tastiera per gli screenshot dello schermo sono: ⌘+⇧+3 per l’intero schermo. ⌘+⇧+4 perché il puntatore diventi una croce con cui selezionare un’area. ⌘+⇧+4+Spazio perché il puntatore diventi una fotocamera con cui selezionare la singola finestra sullo schermo. Volete anche il puntatore incluso nello screenshot? Aprite Istantanea (Applicazioni > Utility > Istantanea.app) e nelle preferenze scegliete il tipo di puntatore che volete includere nell’immagine. Scatto dello schermo con timer? Sempre da Istantanea: ⌘+⇧+Z.

Spotlight


Spotlight in Leopard dovrebbe cercare anche nelle testi delle canzoni (se li avete inclusi). Dovrebbe: a voi funziona? ⌘+Spazio attiva Spotlight, ↩ apre l’elemento trovato, ⌘+↩ apre la cartella che contiene l’elemento trovato ⌘+↓ o ⌘+↑ sposta la selezione della ricerca tra le varie categorie (attenzione: se Spaces è attivo sulle stesse shortcut, prende il sopravvento lui) Potete cercare anche tutti i file modificati prima di una certa data, basta scrivere nella ricerca: modified:<=MM/DD/YY con MM mese DD giorno YY anno.

Rubrica indirizzi


Volete sapere a quali gruppi appartengono i contatti? Premete ⌥ selezionando un contatto ed il gruppo corrispondente viene evidenziato in giallo.

Finder


Non muovere un dito (sul mouse). Il Mac è perfettamente utilizzabile anche senza usare il mouse, basta ricordare qualche semplice shortcut da tastiera: Attivare l’accesso totale da tastiera: fn + ⌃ + F7. L’accesso totale consente di spostarsi tra tutti i controlli, riquadri testo, tasti nei pannelli di conferma utilizzando il tasto tabulatore (⇥).
Muovendosi con il tabulatore, vengono selezionati con un contorno azzurrino esterno i tasti. Per confermare la selezione esterna premere la barra spaziatrice, per confermare la selezione azzurra interna, premere invio. Selezionare il menu Mela: fn + ⌃ + F2. Una volta selezionato, ci si può muovere con le frecce per aprire o spostare di menu. Attivare la Dock: fn + ⌃ + F3. Viene selezionato un elemento della Dock, quindi con le frecce ci si può muovere avanti o indietro (la Dock è “circolare”, arrivati in fondo riparte dal Finder). Muovendosi con le frecce sulla Dock, selezionato l’elemento che interessa, con le frecce su e giù si apre il menu dell’elemento. Spegnere lo schermo. Volete spegnere al volo lo schermo del vostro portatile? ⌃ + ⇧ + ⏏ e lo schermo diventerà buio. Toccando un tasto o muovendo il mouse, si riaccenderà. Volete fare uno scherzo al vostro collega o a un familiare? Premete i tasti ⌃ + ⌥ + ⌘ + 8 e vedete cosa succede! Se lo unite alla combinazione al punto precedente, siete sicuri che l’effetto sorpresa sarà massimo! Ripremete la stessa combinazione per tornare alla normalità. Nel Finder potete muovervi in ordine alfabetico tra un elemento e l’altro premendo ⇥. ⇧ + ⇥ sposta la selezione in senso opposto (da destra a sinistra). Calcolatrice.
Passare tra una modalità e l’altra? ⌘ + 1 per la base, ⌘ + 2 per la scientifica e ⌘ + 3 per la modalità programmatore. Una piccola chicca: se andate sul menu Finestra > Zoom, Calcolatrice.app passerà tra una modalità e la successiva, in ordine.

Photo Boot


L’applicazione per fare foto e brevi filmati con effetti in tempo reale propone un timer ed un “flash” illuminando lo schermo. Ma se volessimo eliminare i due effetti e semplicemente scattare?
⌥ + click sul tasto per scattare fa la foto senza il timer. ⇧ + click sul tasto per scattare fa la foto senza il flash. ⌥ + ⇧ + click sul tasto per scattare elimina entrambe le opzioni e scatta immediatamente.

Terminale


Obbligare Safari ad aprire i link sempre in un nuovo tab: defaults write com.apple.Safari TargetedClicksCreateTabs -bool true (mettere false alla fine riporta le cose al comportamento predefinito di Safari) Attivare l’inspector in Safari: defaults write com.apple.Safari WebKitDeveloperExtras -bool true Aprire più istanze della stessa applicazione (non funziona con tutte): open -n /Applications/Safari.app

Cestino.


Stufi di confermare l’eliminazione dei file? ⌘+⌥+⇧+⌫ e il cestino verrà svuotato senza chiedere nulla. Volete eliminare i file dal cestino senza la possibilità che siano recuperati? Andate su Finder > Vuota il Cestino in modalità sicura. Sapere cosa avete buttato. Non potete aprire un file dal cestino, ma potete vederne l’anteprima con QuickLook, così potete controllare che il pdf cestinato non sia la relazione su cui avete lavorato tutta la notte, ma la sua bozza non aggiornata.

File


Volete forzare un file ad essere aperto con una applicazione? Ok, tasto secondario sul file, Apri con. Ma per fare ancora più velocemente? Se l’applicazione è aperta, trascinate semplicemente il file sull’icona nella Dock. Documenti Word.. senza Word! Non avete bisogno di programmi Microsoft per gestire i formati proprietari che vi passano colleghi ed amici. Senza arrivare a Pages e NeoOffice, basta il “semplice” TextEdit. Risalva anche nel formato di M$, ma fatevi un favore: rispondete con un Rtf, se proprio il testo semplice non può bastare! Pdf: a proposito di formati di file testuali, per selezionare parti di testo su colonne, premete ⌥ mentre trascinate il cursore.

Effetti speciali


Avete installato i Developer Tools? Nella cartella Developer > Applications > Core Image Fun House trovate tantissimi effetti da applicare sulle vostre immagini. Nella cartella delle Applications dei Developer Tools, trovate decine di applicazioni interessanti, come l’editor di icone per crearvi le vostre personalizzate, l’iSync Plug-in Maker per creare i plug-in di connessione per cellulari non supportati ed il FileMerge con cui andare a confrontare due file di testo, oltre a tanti altri tool di supporto.

Psicologa


Ogni Mac ha Eliza, la psicologa integrata in Terminale. Avete un problema esistenziale? Chiacchieratene con lei, in inglese: aprite Terminale, scrivete emacs, premete ⇧+⎋, digitate xdoctor e voilà, la vostra psicologa personale.

Scrivania


Cambiare lo sfondo del desktop: potete farlo in automatico, ogni tot di tempo, anche in ordine casuale. Andate su Preferenze di Sistema > Scrivania e Salvaschermo e impostate i parametri in basso, tra distanza temporale e casualità. Liberare lo sfondo: volete far sparire le icone dallo schermo? Andate su Finder > Esci da Finder, per vedere libero lo sfondo dalle icone sulla scrivania. Stufi di vedere la barra in trasparenza (come se ne può essere stufi?): Preferenze di Sistema > Scrivania e Salvaschermo, deselezionate Barra dei menu traslucida.

Spegnere il Mac


Spegnere senza passare dal via? ⌘+⌥+⌃+⏏ e lo spegnimento è immediato (no, non vi chiederà conferma trenta volte, non è Windows.)

Voce


Il vostro Mac parla. Se non ve ne siete ancora accorti, selezionate del testo in un’applicazione e cliccate sul nome dell’applicazione, quindi andate di Servizi > Voce > Inizia riproduzione. Le voci purtroppo sono solo in inglese, quindi per noi è molto utile più che altro per sentire la pronuncia di una parola che non conosciamo. Il vostro Mac, canta. Aprite il Terminale e copiate questo codice: say -v Cellos “This is something very cool very cool very cool this is something very cool that every Mac can do”
Questi, invece, tratti da: Trucchi, consigli e segreti di OS X Lion! (AggiornatoX4) di Valerio Di Carlo Poco tempo è passato dal rilascio ufficiale di OS X Lion e milioni di utenti stanno in questo momento compiendo i primi passi all’interno del nuovo sistema operativo. Come ogni novità, occorre qualche giorno per abituarsi. Proprio per permettervi un primo incontro sereno e confortevole con la nuova versione di Mac OS, vi proponiamo oggi piccoli consigli e trucchi per rendere più “user friendly” l’esperienza utente in Lion! Oltre alle principali novità che abbiamo approfondito in questo articolo, Lion porta con se oltre 250 novità che semplificano e potenziano l’utilizzo quotidiano di Mac OS. Ecco una manciata “segreti” che potete trovare all’interno di OS X 10.7, alcuni dei quali suggeriti da Federico Viticci di Macstories. Disabilitare lo scrolling invertito Apple ha deciso di invertire la direzione dello scrolling verticale delle pagine tramite gestures multitouch, questo per riavvicinare ancora di più l’esperienza utente iOS a quella di OS X. Quando infatti su iPhone trasciniamo verso l’altro una pagina di Safari spostiamo il dito dall’alto verso il basso. Dovremmo compiere la stessa azione interagendo con Lion, eppure su Trackpad questo gesto non sembra così intuitivo. Per chi non riesce ad abituarsi a questo nuovo tipo di scrolling verticale, indichiamo la via di fuga: aprite Preferenze di Sistema, andate su Trackpad e dal menu “Scorri e zoom” disabilitate la prima opzione “Direzione scorrimento: naturale”. Spostare un file Finalmente in OS X Lion possiamo spostare file da una parte all’altra del Finder evitando di trascinare manualmente il file in questione. Per spostare ad esempio una foto dalla cartella Immagini sul Desktop eravamo costretti a eseguire un lungo drag-and-drop per poi rilasciare il file sulla Scrivania. Ora basterà cliccare con il tasto destro un file e scegliere la voce “copia [nome file]” (o più velocemente usare la scorciatoia CMD+C), andare sulla cartella in cui spostare il file e premere i tasti ALT+CMD+V o andare su Composizione, premere il tasto ALT e scegliere la voce “Sposta elemento qui”. Ripristinare la Dashboard di Snow Leopard Se non gradite il fatto di avere la Dashboard con tutti i vostri widgets nella prima pagina di Spaces e volete ripristinare la visualizzazione delle versioni di Mac OS precedenti, non c’è nulla di così facile. Cliccate sull’icona Mission Control nelle Preferenze di Sistema e levate la spuntatura alla voce “Mostra Dashboard come spazio”. La Dashboard quando attivata apparirà di nuovo in trasparenza sulla vostra Scrivania. Ottimizzare le gestures multitouch Tra le tante novità di Lion, una delle più apprezzate per la sua intuitività e profonda integrazione con l’OS sono le gestures multitouch. Sicuramente però, quasi tutti i nuovi utenti avranno avuto problemi nel settare le giuste opzioni per ogni funzione. Vi proponiamo ora il nostro personale settaggio per evitare incompatibilità e malintesi. Il problema principale sta nella scelta dei gesti per “Scorri tra le pagine”, “Scorri tra le app a tutto schermo” e la navigazione nella cronologia web dei browser non Apple, come Chrome e Firefox. Noi abbiamo impostato “tre dita” per scorrere le pagine e “quattro dita” per passare da uno spazio di Spaces all’altro. In questo modo possiamo navigare nella cronologia di tutti i browser effettuando lo swipe orizzontale con tre dita, evitando inoltre la nuova animazione “back and forward” di Safari 5. Impostare Launchpad come desktop di default Trasformare il proprio Mac in un simil iPad-gigante: ora si può (o quasi), grazie a Launchpad. Andate semplicemente in Preferenze di Sistema e cliccate sull’icona di “Account e gruppi”; da qui andate su “Elementi login” e tramite l’apposito tasto “+” e aggiungete l’app “Launchpad”, spuntando la rispettiva casella e assicurandovi che sia l’ultima voce dell’elenco. Ora, quando accenderete il vostro Mac vi troverete in un’interfaccia in pieno stile iOS da cui scegliere l’applicazione che volete aprire. Usare le Emoji di iOS su Mac Lion porta con se il supporto delle Emoji di iOS! Mentre scriviamo una qualsiasi stringa di testo basterà cliccare nella barra superiore la voce “Composizione”, scendere fino a “Caratteri speciali…” (potete usare la scorciatoia ALT+CMD+T) e, dalla finestra che si aprirà, andare nel Menù “Emoji”. Un doppio clic su una emoji servirà per aggiungerla nel testo. Nascondere le icone in Preferenze di Sistema Lion offre una piccola personalizzazione per nascondere (non eliminare!) alcune icone che non utilizziamo spesso all’interno della finestra di Preferenze di Sistema. Per far ciò, occorre tenere premuto il tasto “Mostra tutte” per aprire un menù a comparsa da cui scegliere la voce “Personalizza”. Levate liberamente il segno di marcatura alle icone che volete nascondere per poi ritornare nella visualizzazione normale tramite il pulsante “Esci”. Accedere velocemente alla cartella Libreria Per ragioni ancora sconosciute, Apple ha nascosto la cartella Libreria di default. Per ripristinarla però occorre solamente aprire Finder, andare nella barra superiore ad aprire il menu “Vai” e tenere premuto il tasto ALT. “Magicamente” comparirà la voce “Libreria”. Cercare una parola nel dizionario Una bellissima novità in Lion è la disponibilità del dizionario italiano di default e la sua integrazione con l’OS. Se disponete di un MacBook con trackpad o di un Magic Trackpad, un doppio tap con tre dita su una parola vi permetterà di aprire una piccola finestra pop-up con la definizione del termine ricercato attraverso il Dizionario e Wikipedia. Purtroppo la stessa funzione non è disponibile da Magic Mouse, dovrete perciò impostare una scorciatoia da tastiera: andate da Preferenze di Sistema in Tastiera, passate nel menu “Abbreviazioni di tastiera”, cliccate sulla voce “Servizi” e andate a scorrere l’elenco fino ad incontrare “Cerca in Dizionario”. Sarete qui liberi di impostare una combinazione di tasti a vostro piacimento. Far leggere un testo in italiano da Lion Altra piacevolissima novità è la riproduzione vocale di un qualsiasi testo in lingua italiana, non più solo in inglese come in Snow Leopard. Prima di utilizzare questa funzione però, dobbiamo scaricare i pacchetti voce in italiano: rechiamoci quindi in Preferenze di Sistema > Voce > Testo da pronunciare . Nel riquadro “Voce di sistema” dovremo scegliere la pronuncia italiana maschile di “Paolo” o femminile di “Silvia”. Lion avvierà automaticamente il download dopo la selezione di queste voci. Per far leggere una qualsiasi stringa di testo a Lion, selezionate una parola, una frase o un’intera pagina da qualsiasi applicazione, cliccate con il tasto destro e dal menu a comparsa scegliete Voce > Inizia riproduzione vocale. Accentare una vocale maiuscola Uno dei maggiori problemi con la tastiera per noi italiani è l’assenza di tasti appositi per scrivere le lettere maiuscole accentate come È, A, Ò, Ú e via dicendo. Lion ci viene incontro con una nuova funzione presa in prestito dall’ambiente iOS. Provate a scrivere una qualsiasi vocale e tenere premuto per qualche secondo il tasto corrispondente: comparirà un piccolo pop-up stile iPhone di questo genere: Ora cliccate da tastiera il numero corrispondente al tipo di accento che volete e il gioco è fatto! La funzione è disponibile anche per le lettere maiuscole! Ridimensionare una finestra da qualsiasi angolo Se ancora non lo sapete, finalmente in OS X Lion possiamo ridimensionare una finestra da qualsiasi angolo o bordo. Non siamo più costretti ad andare nell’angolo in basso a destra per ingrandire o rimpicciolire una finestra. Eseguire il merge di due cartelle Apple ha finalmente deciso di introdurre una funzione non indispensabile ma attesa da molti Mac User: il merge delle cartelle, già presente su altri OS da molto tempo. Nell’esempio che riportiamo abbiamo creato nella cartella utente, una cartella nominata “prova” contenente l’immagine “foto1″. Ne abbiamo creata una omonima sulla Scrivania contenente l’immagine “foto2″. Trascinando sulla Scrivania la prima cartella “prova”, ora compare, oltre alle opzioni Interrompo e Sostituisci tutti, anche la voce “Entrambe”. La nuova cartella “prova” che avremo sulla Scrivania conterrà entrambe le immagini “foto1″ e “foto2″. Impostare sfondi diversi per gli spazi di Spaces Per chi ama personalizzare il proprio Mac farà piacere sapere che ora è possibile di default, senza app di terze parti, impostare sfondi diversi per le varie Scrivanie di Spaces. Quando imposterete un’immagine come wallpaper da Preferenze di Sistema > Scrivania e Salvaschermo, verrà modificata solamente la Scrivania in cui vi trovate. Ecco un’esempio: Ripristinare la barra di stato nel Finder I più attenti tra voi avranno già notato che nel Finder è nascosta di default la barra di stato nella parte inferiore della finestra, dove viene mostrato il numero di file selezionati e lo spazio disponibile nella cartella in cui ci troviamo. Il ripristino è semplicissimo: andate dalla barra superiore in “Vista” e selezionate “Mostra barra di stato”. Potete anche utilizzare la scorciatoia da tastiera CMD+Maiuscolo+7. AGGIORNAMENTO1: Muovere una finestra in un’altro spazio di Spaces Mission Control è una delle principali novità introdotte in Lion, il centro di controllo del proprio Mac che unifica in sé Exposè, Dashboard, Full-Screen App e Spaces. Quest’ultima funzione è stata profondamente modificata (forse anche in negativo). Sebbene non esista più un modo per portare liberamente una qualsiasi finestra da uno spazio all’altro di Spaces avendo sotto gli occhi l’anteprima di tutti gli spazi (AGGIORNATO), in Lion è ancora possibile spostare una finestra dalla Scrivania in cui ci troviamo in un’altro spazio tramite Mission Control. Basta infatti trascinare all’interno di Mission Control una finestra visualizzata in Exposè (non da uno spazio di Spaces) in un altra Scrivania. È ancora possibile spostare una finestra in un’altro spazio trascinando quest’ultima verso il bordo sinistro o destro del desktop. Rimangono inoltre abilitate le scorciatoie da tastiera CMD+[numero Scrivania] per navigare negli spazi di Spaces in velocità. AGGIORNAMENTO2: Muoversi in Spaces restando in Mission Control Non è così intuitivo da capire ma in Lion esiste ancora un modo per gestire ottimamente lo spostamento delle finestre da uno spazio all’altro di Spaces, tutto grazie all’interno di Mission Control! In Snow Leopard eravamo abituati ad attivare Spaces e ad avere davanti a noi la griglia di scrivanie attive con tutte le finestre di ogni spazio, che eravamo liberi di spostare a nostro piacimento da uno spazio all’altro. In Lion questa operazione diventa, come già detto, meno intuitiva a causa dell’accorpamento di Spaces in Mission Control, eppure non scompare del tutto, ma viene profondamente modificata. Attivato Mission Control e cliccate il tasto ALT. Vedrete che ora con il mouse possiamo aggiungere un nuovo spazio di Spaces ed eliminare quelli esistenti. Ma se noi andiamo a spingere una delle scrivanie visualizzate nella parte superiore dello schermo, ci ritroveremo nel rispettivo spazio ma restando sempre all’interno di Mission Control! Da qui potremo eseguire la procedura indicata dal “trucco” prima di questo per spostare una finestra verso la nostra scrivania di partenza. Per chiarire il tutto vi propongo un esempio: mi trovo nella Scrivania 1 e voglio portare una finestra ora attiva in un’altra Scrivania nella mia Scrivania 1. Prima avrei spinto il tasto Spaces e avrei spostato la finestra a mio piacimento. Ora in Lion devo attivare Mission Control, cliccare ALT e spingere sull’anteprima della Scrivania in cui è presente la finestra che desidero; ora che ho la finestra in questione in visuale Exposè all’interno di Mission Control, basterà premerla e trascinarla verso l’anteprima della Scrivania 1 di partenza. Il gioco è fatto! AGGIORNAMENTO3: Chiudere un’applicazione senza che Lion riapra le finestre aperte Come abbiamo avuto modo di descriverla più volte, Lion incorpora una nuova funzione denominata “Riprendi” che riapre automaticamente un’applicazione allo stesso punto nel quale l’avevamo lasciata prima del suo spegnimento o di un riavvio/aggiornamento del Mac. Sebbene la funzione risulti molto utile in diverse circostanze, quando si lavora con molteplici finestre aperte di un’applicazione, come ad esempio Anteprima o un browser, occorre chiudere manualmente ognuna di esse per non vedersele riaprire tutte quante una volta riaperta l’applicazione in questione. Per impedire quest’operazione aprite Preferenze di Sistema, cliccate su “Generali” e togliete il segno di marcatura alla voce “Ripristina le finestre quando esco dalle applicazioni e le riapro”. Stefano di Spider-Mac ha diffuso un altro utilissimo trucco per raggiungere lo stesso scopo. Con l’opzione vista prima ancora attiva, andate a cliccare nella barra superiore la voce che riporta il nome dell’applicazione in uso, premete il tasto ALT e cliccate sull’ultima opzione: “Chiudi e ignora Windows”. Potete anche usare la scorciatoia da tastiera CMD+ALT+Q. Se avete già spento l’applicazione con la normale procedura e non volete che Lion riapra tutte le finestre, ricordatevi di aprire l’app tenendo premuto sul tasto Blocco maiuscole. Se invece avete annullato l’opzione di ripristino come vi abbiamo prima descritto, la procedura suggerita da Spider-Mac servirà a mantenere le finestre, ovvero ad abilitare la funzione di ripristino. Premendo il tasto al comparirà infatti la voce “Esci e mantieni finestre”. AGGIORNAMENTO 4: Come disabilitare la correzione automatica Come avrete sicuramente già notato, Lion integra un sistema di correzione automatica dell’ortografica molto simile a quello di iOS. Se non vi piace questa funzione, potete disabilitarla in pochi semplici passi. Andate ad aprire Preferenze di Sistema, cliccate sull’icona “Lingua e Testo”, spostatevi nel menù “Testo” e togliete il segno di marcatura alla voce “Correggi automaticamente ortografia”.

sabato 1 settembre 2012

Gestiamo i processi di sistema di Windows in sicurezza!


Gestire i processi attualmente in esecuzione può essere fatto solitamente tramite Windows con la 'Task Manager' di cui è dotato. Nel caso in cui quest'ultima non funzioni, per un motivo o un altro, e non si desidera utilizzare da riga di comando un "interrruttore" per lo spegnimento di applicazioni, ci sono alcune alternative.
Kill Process è uno strumento molto leggero che, come suggerisce il nome, vi permetterà di porre fine a qualsiasi processo indesiderato. Non richiede l'installazione, in modo da poter tranquillamente eseguirlo da un'unità flash esterna, per esempio.
L'applicazione ha un'interfaccia molto semplice, simile a quella di Task Manager, con tutti i processi in esecuzione elencati nella finestra principale. Kill Process mostra anche alcune informazioni come gli identificatori di processo e il percorso completo.
Arresto nessuno di loro è un compito semplice che può essere fatto da chiunque, nessuna conoscenza speciale necessaria. Tutto quello che devi fare è scegliere il processo e premere il pulsante Termina.
Una grande caratteristica di questo piccolo strumento è la sua capacità di uccidere i processi contemporaneamente. Devi solo fare una selezione multipla e premere il tasto dedicato per fermarli.
Tutto considerato, Kill Process è uno strumento pratico che può in parte sostituire il Task Manager e si può fare affidamento su di esso per fermare qualsiasi attività in esecuzione con un clic del mouse. Si dovrebbe prestare attenzione, però, perché costringendo alcuni processi vitali per porre fine può comportare instabilità del sistema e crash. Qui sono alcune caratteristiche chiave di "Kill Process": · Terminare un processo in esecuzione in millisecondi; · Terminare più processi contemporaneamente; · Terminare il processo di servizio;
Da qui si può scaricare il software.

Per chi vuol vivere il PC senza batticuore, invece, segnalo quest'altra applicazione: Process Lasso Free: essa serve a ripartire automaticamente il carico di lavoro della cpu sulle varie applicazioni, in modo da impedire che processi che tendono ad occupare il 100% del processore possano soffocare l’intero sistema.
In pratica, quest'ultimo software SMISTA AUTOMATICAMENTE il carico del processore (che può arrivare la 100% per un solo processo, ad es. per la conversione di un file video, la renderizzazione di un file grafico, la deframmentazione dell'hard disk, etc.) sugli altri processi meno "occupati", in modo da poter utilizzare questi ultimi in modo fluido, senza ritardi nella reattività.

Velocità della connessione

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